Sostenibilità e agricoltura familiare, dal Brasile un progetto che nutre il futuro

Convivere con la siccità non è facile. Lo sanno bene le comunità di alcune zone semiaride del Brasile, alle prese con la necessità di limitare l’uso d’acqua e, insieme, di aumentare la produzione di cibo nei campi. Alcune di queste famiglie hanno trovato in Enel Green Power un valido alleato per applicare nuove soluzioni sostenibili. Un progetto di agroecologia Nel Paese sudamericano abbiamo dato vita a una serie di iniziative volte a ridurre gli sprechi alimentari, a generare reddito e a usare meglio il suolo e l'acqua. L’obiettivo è migliorare la qualità della nostra energia e allo stesso tempo della vita di tutti. Come? Fornendo assistenza tecnica e formazione ai coltivatori nelle aree vicine alle nostre centrali, con l'obiettivo di promuovere l'agricoltura familiare secondo i principi dell'agroecologia: si tratta di un’agricoltura resiliente, un sistema che soddisfa sia i bisogni alimentari sia quelli di sviluppo a breve e a lungo termine delle comunità, favorendo l’adattamento del sistema agricolo ai cambiamenti climatici, e che mette insieme produttività, e difesa degli ecosistemi. Laboratori didattici ad Aroeira e Lagoa Dos Ventos Iniziative di questo genere sono state adottate nella regione semiarida nel nordest del Brasile. In particolare, nello Stato di Bahia, vicino al parco eolico di Aroeira; e nello Stato di Piaui, nella zona della wind farm Lagoa dos Ventos, una delle più grandi del Paese. Nel 2023, complessivamente, abbiamo assistito per quattro mesi 70 famiglie, con professionisti specializzati nel settore dell’agronomia e delle scienze animali che hanno fornito la loro consulenza tecnica, monitorando l’attività delle famiglie coinvolte e organizzando laboratori didattici sulle buone pratiche agricole e la sostenibilità. Abbiamo lavorato in collaborazione con le associazioni e i sindacati dei produttori rurali locali, i dipartimenti municipali dell’agricoltura e il Servizio brasiliano di sostegno alle micro e piccole imprese (SEBRAE). Si sono tenute lezioni con attività pratiche, come la preparazione di un sistema di compostaggio, sono stati distribuiti materiali informativi con informazioni per arricchire le conoscenze e sensibilizzare all'uso responsabile del territorio e alla conservazione delle foreste autoctone, indicazioni per il controllo di parassiti e delle malattie. L'obiettivo del programma, dunque, è quello di incoraggiare azioni dirette per affrontare i problemi locali e aumentare la produzione alimentare, imparando a gestire i periodi di siccità, a migliorare l’uso del suolo e lavorare le colture autoctone senza utilizzare prodotti che danneggino gli insetti impollinatori come le api. E anche ad applicare pratiche agroecologiche per l'alimentazione e il mantenimento di mandrie di bovini, di capre e pecore: per esempio, presso l'impianto di Lagoa è stata sviluppata a scopo dimostrativo una coltura idroponica di mais, uno dei principali alimenti del bestiame.

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